Art e Dossier

A Montelupo torna Cèramica 2025

categoria: Eventi
6 – 21 dicembre 2025

Ceramica 2025

Montelupo Fiorentino si prepara a vivere tre fine settimana di festa e creatività con Cèramica 2025, la storica manifestazione dedicata alla ceramica d’autore che torna dal 6 al 21 dicembre con un format completamente rinnovato. Per nove giornate, il borgo toscano si trasforma in un museo diffuso con 14 mostre, 80 artisti, 76 eventi, tre residenze, una mostra mercato e dieci atelier aperti, confermandosi uno dei centri ceramici più rilevanti del Paese.

Il tema scelto quest’anno è “Open Studio”, che mette al centro l’idea di apertura: la ceramica abbandona gli spazi tradizionali, invade strade, botteghe, palazzi storici, laboratori e luoghi normalmente non visitabili. Una scelta che rispecchia l’identità di Montelupo, città in cui la lavorazione dell’argilla ha plasmato per secoli il paesaggio culturale e urbano. La manifestazione diventa così un’occasione per raccontare un patrimonio che continua a rinnovarsi e a generare comunità.

Il calendario è particolarmente ricco. Tra gli appuntamenti principali figurano la grande retrospettiva La vibrazione della materia dedicata a Bruno Bagnoli, un percorso che ripercorre le molteplici anime dell’artista montelupino, e l’esposizione delle opere finaliste dell’Open Studio – International Contemporary Ceramics Prize, che alla sua prima edizione ha raccolto 255 candidature da 23 Paesi. La premiazione, prevista il 20 dicembre, offrirà uno sguardo aggiornato sulle tendenze della ceramica contemporanea.

Accanto ai grandi nomi, il festival rende omaggio alle figure storiche del territorio con la mostra dedicata a Eugenio Taccini, maestro della tradizione montelupina, e propone un affondo sul grès con la collettiva Stoneware, Burning Passion, che riunisce ceramisti impegnati in una ricerca materica e formale attuale.

Un ruolo centrale è affidato anche alle residenze artistiche, che mettono in dialogo esperienze internazionali e competenze locali. Il designer e ceramista Tortus apre al pubblico il suo laboratorio temporaneo e conduce un workshop dedicato alla gestualità del tornio; Riccardo Previdi propone un laboratorio che unisce modellazione e stampa 3D; Fabienne Withofs esplora invece le tecniche giapponesi con un workshop sul Kurinuki, celebrando l’imperfezione come valore espressivo.

Completano il programma talk, conferenze, visite guidate, dimostrazioni dal vivo e un ricco palinsesto di attività per bambini e famiglie, che rendono la manifestazione un luogo di incontro intergenerazionale.

Con la sua combinazione di tradizione, sperimentazione e dialogo internazionale, Cèramica 2025 riafferma Montelupo come capitale della ceramica contemporanea, un territorio dove arte e artigianato continuano a evolversi e a parlare al presente.

Sara Draghi