Nero su nero: una mostra a Firenze
Nero su Nero. Da Fontana e Kounellis a Galliani
Villa Bardini a Firenze sarà la sede fino al 9 luglio di un’esposizione dedicata al colore nero, Nero su Nero. Da Fontana e Kounellis a Galliani. Una riflessione sul significato che questo colore ha assunto, sulle sue implicazioni storiche e sociologiche, e su come sia stato utilizzato dagli artisti contemporanei. Il titolo della mostra, curata da Vera Agosti, promossa dalla Fondazione Bardini Peyron in collaborazione con Tornabuoni Arte, ripropone quello di un libro di Leonardo Sciascia edito nel 1979 che, come lo stesso autore scrisse, voleva essere «parodistica risposta all’accusa di pessimismo che di solito mi si rivolge: la nera scrittura sulla nera pagina della realtà». Ripercorsi “monocromaticamente” i momenti salienti della storia dell’arte contemporanea italiana: dallo spazialismo di Fontana, di cui è esposta l’idropittura Concetto spaziale - Attese del 1959, all’Informale, con un’opera della serie dei Catrami di Burri, dall’Arte povera, rappresentata da una scultura di Ceroli e da un’opera di Kounellis, alla Pop Art di Tano Festa e Franco Angeli, fino alla Transavanguardia e oltre con esempi di Omar Galliani, Nicola Samorì, Francesca Pasquali e Lorenzo Puglisi. Alcuni abiti di Roberto Capucci a confronto con tre lavori di Alberto Burri, Enzo Cucchi e Omar Galliani offrono infine una riflessione anche sull’uso del nero nella moda.