Art e Dossier

Parma riscopre Petitot: la Pilotta acquisisce la preziosa Raccolta di rami incisi del 1791

categoria: Eventi
10 dicembre 2025
Parma
Biblioteca Palatina del Complesso Monumentale della Pilotta

La Biblioteca Palatina del Complesso Monumentale della Pilotta arricchisce il proprio patrimonio con un’acquisizione di grande valore storico e artistico: la rarissima Raccolta di rami incisi di Ennemond Alexandre Petitot, datata 1791. Si tratta di un volume composto da quasi cento tavole, realizzate a partire dai disegni originali dell’architetto di corte e incise per celebrare la committenza ducale. Un corpus prezioso, testimonianza dell’eleganza formale del Settecento e di un momento cruciale per la storia culturale di Parma.

Ennemond Alexandre Petitot, figura centrale del rinnovamento architettonico della città nella seconda metà del XVIII secolo, contribuì a definire l’identità neoclassica di Parma con progetti per palazzi ducali, spazi pubblici e arredi urbani. La sua opera è intrecciata con quella di Giambattista Bodoni, il celebre tipografo che proprio in quegli anni trasformò la città in un centro europeo della stampa. La raccolta appena acquisita documenta questo dialogo tra architettura, grafica e arte incisoria, offrendo uno sguardo diretto sulla raffinatezza tecnica e sulla visione estetica dell’epoca.

L’arrivo del volume alla Palatina non è solo un recupero documentario, ma un atto identitario. La collezione entra in una biblioteca che conserva già una delle testimonianze più importanti della cultura tipografica italiana, e che trova proprio nella Galleria Petitot – lo spazio dedicato all’architetto, caratterizzato da scaffalature in noce e arredi settecenteschi – il suo luogo naturale. Qui il pubblico potrà immergersi non solo nella bellezza delle incisioni, ma in una narrazione storica che unisce gusto, tecnica e progettualità. Per la Pilotta, l’acquisizione rappresenta un tassello essenziale nella ricostruzione del proprio patrimonio e un passo verso una valorizzazione sempre più ampia della storia artistica parmense. Le tavole di Petitot, oltre a essere preziose per studiosi e specialisti, offriranno ai visitatori un’occasione unica per comprendere la profondità culturale del Settecento e il ruolo di Parma come laboratorio di idee, forme e innovazione.

Così, la Raccolta di rami incisi non è soltanto un oggetto ritrovato, ma un pezzo di memoria restituito alla comunità. Un’opera che torna a vivere, pronta a ispirare nuove ricerche e a raccontare ancora una volta l’incontro armonioso tra arte, storia e sapere.