Art e Dossier

Ridefinendo Portelli

categoria: Mostre
22 dicembre 2015 – 30 aprile 2016

Carlo Portelli. Pittore eccentrico tra Rosso Fiorentino e Vasari

Firenze
Galleria dell'Accademia
Orario: 8.15-18.50 Chiuso L

La visionaria pala con l’Immacolata concezione eseguita da Carlo Portelli nel 1566 per la chiesa fiorentina di Ognissanti e che fu occasione di scandalo per la nudità della sinuosa Eva posta in primo piano è il punto focale della monografica che la Galleria dell’Accademia dedica a questo artista. Un’esposizione che vuole fare luce sul catalogo delle opere e chiarire il ruolo che ricoprì nella Firenze del XVI secolo Portelli, che secondo Vasari si sarebbe formato nella bottega di Ridolfo del Ghirlandaio. Attestato nel 1540 come collaboratore di Francesco Salviati per gli apparati di nozze di Cosimo I con Eleonora di Toledo, attorno al 1543 portava a compimento la pala con la Trinità di Santa Felicita a Firenze, la prima di molte composizioni religiose che lo avrebbero reso famoso. A esempio della sua abilità per questo genere di soggetti, in mostra è possibile ammirare l’Annunciazione di Loro Ciuffenna (Arezzo) e la Disputa sulla Trinità di Santa Croce a Firenze (entrambe del 1555), insieme al grandioso Martirio di san Romolo (1557). Una serie di Sacre Famiglie e di ritratti testimonia inoltre la sua attività per la committenza privata. La mostra, a cura di Lia Brunori e Alessandro Cecchi, pone inoltre particolare attenzione all’attività grafica dell’artista.