Sahara
Villa Ciani
Parco civico
www.lugano.ch/museoculture; www.mcl.lugano.ch
Orario 10-18 G 10-21 chiuso L
Poche notizie, una vita breve e avventurosa, un tragico incidente. Il percorso esistenziale di Peter W. Häberlin è in gran parte un mistero, ma un consistente patrimonio di scatti fotografici ci restituisce la parte essenziale della sua personalità, della sua visione del mondo, del suo rapporto con l’ambiente e con le persone. A cento anni dalla sua nascita, la Svizzera riscopre la figura e il lavoro di uno dei più importanti fotografi del Novecento. La mostra, curata dal Museo delle culture di Lugano, è una ricostruzione del suo lavoro di fotografo attraverso le testimonianze di amici, familiari, diari, racconti, oggetti della cultura tuareg ma soprattutto attraverso le straordinarie immagini del deserto e dei suoi abitanti (molte di esse inedite) da lui realizzate in quattro viaggi tra il 1949 e il 1952, lungo le vie carovaniere che da Algeri attraversavano il Sahara per giungere in Camerun. Nato a Oberaach in Svizzera nel 1912, Häberlin morì nel 1953 in un incidente prima di intraprendere un viaggio in Messico. Il suo Sahara appare un luogo intatto, non toccato dalla guerra mondiale appena conclusa, fuori dal tempo, un luogo di contemplazione che colpì lo scrittore americano Paul Bowles, l’autore del Tè nel deserto, tra i primi a cogliere il talento del fotografo. Catalogo Giunti Arte mostre musei.