Art e Dossier

categoria: Mostre

Serodine

14 ottobre 2012 – 13 gennaio 2013
Rancate, Svizzera

Pinacoteca cantonale Giovanni Züst

6862 Rancate (Mendrisio)

www.ti.ch/zuest

Orario 9-12 14-18 S-D 10-12 14-18 chiuso L

 

La mostra, dedicata a uno dei più rilevanti interpreti della tendenza naturalistica del XVII secolo, a cura di Roberto Contini e Laura Damiani Cabrini e promossa dalla Pinacoteca Züst a distanza di circa vent’anni dall’ultima monografica su Serodine, riunisce un cospicuo nucleo di opere autografe dell’artista ticinese affiancate da dipinti di suoi contemporanei attraverso cui documenta la diffusione di quella corrente pittorica naturalistica di derivazione caravaggesca nelle terre prealpine. Tra i maggiori protagonisti del cosiddettto naturalismo, Serodine, nato ad Ancona a cavallo tra Cinque e Seicento, si forma a Roma dove apprende la lezione di Caravaggio, di Borgianni e dei pittori caravaggeschi olandesi. Ignorato dai suoi contemporanei – forse a causa di una morte prematura a poco più di trent’anni – viene riscoperto e rivalutato dalla critica del Novecento, e, in particolare, si deve allo storico dell’arte Roberto Longhi il merito di averlo valorizzato come uno dei massimi rappresentanti del movimento caravaggesco. Fra le opere in mostra, oItre alle grandi tele provenienti da Ascona, dai musei ticinesi e da alcune importanti collezioni private, si ammirano i dipinti di Guercino, Borgianni, Tanzio da Varallo, Fetti, Matthias Stom e numerosi altri. Catalogo Silvana Editoriale.