Il "Leone" Sturtevant
Sturtevant sturtevant
Dopo le due retrospettive tenutesi al MoMA - Museum of Modern Art di NewYork e al MoCA - Museum of Contemporary Art di Los Angeles, è ora il MADRE a celebrare Elaine Sturtevant, una delle più influenti artiste del XX secolo, insignita nel 2001 del Leone d’oro alla 54. Biennale di Venezia, con un’esposizone. In mostra alcune delle opere più conosciute della Sturtevant che dal 1964, anticipando i tempi, ha concentrato la sua ricerca sui concetti di autorialità e originalità iniziando a ripetere capolavori di artisti contemporanei come Marcel Duchamp, Joseph Beuys, Andy Warhol, Roy Lichtenstein, Claes Oldenburg, Frank Stella e Paul Mc- Carthy. Una ricerca poetica che poggia le sue basi su riferimenti diversificati che spaziano dalla filosofia platonica e stoica alla teoria dei simulacri di Baudrillard, dalle idee su differenza e ripetizione di Gilles Deleuze alle considerazioni sui meccanismi di produzione e riproduzione dell’opera d’arte nell’epoca contemporanea. Una ricerca che ha inoltre condotto la Sturtevant a cimentarsi, a partire dal 2000, anche con la videoarte, dando vita a opere in cui chiaro è il riferimento all’immaginario televisivo e pubblicitario e al cinema hollywoodiano. La mostra, curata da Stéphanie Moisdon, è accompagnata dal catalogo Electa.