Tutto pronto per Artissima, la fiera internazionale d’arte contemporanea di Torino
È ai blocchi di partenza la trentunesima edizione di Artissima, la fiera internazionale d’Arte Contemporanea diretta per il terzo anno da Luigi Fassi. Ispirata al tema The Era of Daydreaming, la rassegna torinese riunirà negli spazi di OVAL Lingotto Fiere, dall’1 al 3 novembre 2024, ben 189 gallerie italiane ed estere raggruppate in quattro sezioni principali ‒ Main Section, New Entries, Monologue/Dialogue e Art Spaces & Editions – e in tre sezioni curate – Present Future, Back to the Future e Disegni, confermando lo slancio della kermesse nel dare visibilità alla sperimentazione creativa.
Fra le molte iniziative promosse nella cornice dalla fiera balzano all’occhio i progetti speciali realizzati in collaborazione con partner e istituzioni. Presso lo stand Intesa Sanpaolo – main partner dell’evento –, il pubblico potrà ammirare il nucleo di vedute urbane a opera di Olivo Barbieri. Entrati a far parte delle collezioni di Intesa Sanpaolo, gli scatti dialogheranno con tre dipinti delle raccolte d’arte del Gruppo e anticiperanno la mostra che, a febbraio 2025, vedrà protagonista il fotografo nella sede torinese di Gallerie d’Italia.
La Direzione Generale Creatività Contemporanea (DGCC) del Ministero della Cultura avrà un proprio spazio istituzionale in cui saranno presentate le iniziative a sostegno del sistema dell’arte contemporanea italiana e dei giovani talenti in ambito nazionale e internazionale, mentre deriva dalla consolidata sinergia con la Fondazione Compagnia di San Paolo il percorso triennale IDENTITY, avviato nel 2023 per approfondire le ragioni alla base del successo e della longevità di Artissima. Se lo scorso anno il focus è stato sulla sezione New Entries, stavolta il progetto WoW – Worlds of Words punterà lo sguardo sull’universo dei magazine e delle proposte editoriali globali, inclusi da Artissima fra le voci che animano il dibattito culturale contemporaneo. Nello spazio TALKING MAGAZINES, promosso da Jaguar e a cura di Reading Room, i fondatori dei magazine, artisti, autori, accademici e curatori animeranno Daydreaming with words, il programma di talk ispirati al legame fra moda, arte e design con la partecipazione dei magazine ARCHIVIO, As a Journal, C41 Magazine, Cactus Magazine, Cap74024, Chiaromonte, Cose Journal, CURA., Epoch Review, Flash Art, King Kong, Magazine II, MOUSSE, Middle Plane, Tank magazine e Urbano. Il secondo spazio, EDICOLA, a cura di Reading Room, offrirà una preziosa selezione di titoli italiani e internazionali, mentre l’EDITORIAL AREA sarà riservata agli stand di singole riviste.
È un gradito ritorno anche quello di Artissima Junior, il progetto nato nel 2018 dalla collaborazione con Juventus e destinato ai piccoli visitatori di età compresa fra i 6 e gli 11 anni. Quest’anno sarà l’artista Sara Enrico a guidare i bambini nella realizzazione di un’opera corale suggerita dall’idea di sognare di lato, di qua, di là. Nello stand di Artissima Junior sarà proiettato pure II tappeto verde, cortometraggio dell’artista e regista Yuri Ancarani ambientato all’Allianz Stadium e dedicato ai sogni dell’infanzia.
Conta sul sostegno della Camera di commercio di Torino il progetto di residenza d’artista MADE IN: la terza edizione coinvolgerà i partner Azimut Yachts, Manifattura Tessile DINOLE®, Sabelt e Xerjoff, che nel 2025 accoglieranno nelle proprie aziende del territorio quattro artisti, affiancati da altrettante gallerie torinesi del circuito Artissima con il ruolo di “madrine progettuali”. Le opere prodotte nel 2024 da Lorena Bucur per Kristina Ti con galleria madrina Franco Noero, Christian Offman per Guido Gobino con galleria madrina Luce Gallery, Jacopo Naccarato per Dott.Gallina con galleria madrina Simóndi Gallery e Giulia Poppi per Pininfarina Architecture con galleria madrina Mazzoleni saranno mostrate in fiera nello stand dell’iniziativa.
Infine, spazio alla tecnologia, strumento essenziale per l’evoluzione di Artissima che, nel 2017, con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo, ha strutturato una serie di operazioni strategiche per valorizzarne le potenzialità in ottica di fruizione culturale, come le piattaforme artissima.art e Artissima Voice Over e le AudioGuide in formato digitale, messe a disposizione del pubblico anche quest’anno. Per tutta la durata della fiera, i visitatori, collegandosi ad artissima.art con il proprio smartphone, potranno selezionare una delle visite guidate ‒ cinque in lingua italiana e una in lingua inglese, affiancate da una trascrizione con traduzione ‒, seguire la voce dei mediatori professionisti di Arteco e andare alla scoperta della fiera in modo autonomo.
Arianna Testino