Vasilij Kandinskij. Dalla Russia all’Europa
BLU - Palazzo d’arte e cultura
lungarno Gambacorti 9, 800-144385, 050-891349
Orario 10-19 S D 10-20
A cura di Eugenia Petrova, direttrice del Museo di Stato russo di San Pietroburgo, in collaborazione con Claudia Beltramo Ceppi, la mostra, dedicata a uno dei fondatori dell’astrattismo in Europa nei primi decenni del Novecento, raduna una cinquantina di opere di Kandinskij, attraverso le quali ripercorre circa un ventennio della sua produzione, dal 1901 al 1922. Si tratta di un periodo cruciale nella carriera del maestro, dall’anno in cui decide di abbandonare gli studi giuridici ed etnografici per dedicarsi alla pittura a quando, ormai avversato dai sostenitori delle avanguardie più radicali, lascia definitivamente la Russia sovietica trasferendosi a Weimar per insegnare al Bauhaus. Dai primi dipinti nati in un’atmosfera simbolista, alle opere del periodo di Murnau, per concludere con opere quali Due ovali (Composizione n. 18) oppure Composizione in bianco, realizzate nel periodo finale della sua permanenza in Russia. In mostra anche opere di artisti di confronto quali Gabriele Münter, Aleksej Javlenskij e Marianne Werefkin oltre a oggetti della tradizione popolare russa oppure collegati allo sciamanesimo a testimonianza delle radici visive e concettuali dell’opera del maestro. Catalogo Giunti Arte mostre musei.