Davide Nino: biografia
La grande fantasia artistica di Davide Nino prende ispirazione e forma dalla complessa personalità dell’autore e dal suo contraddittorio rapporto con la realtà percepita.
Artista sensibile e introverso mescola nella sua arte ironia, dolore e denuncia, in un intreccio di elementi contrapposti e discordanti ma dall’impatto visivo efficace e preciso.
Artista sagace, pronto a cogliere l’illuminazione improvvisa, esprime la forte personalità in opere uniche nel loro genere e tra di loro diverse sia per tecnica che per contenuti. L’ispirazione più originale la ritroviamo nell’utilizzazione e nell’inserimento di veri e propri oggetti all’interno dei quadri, di scritte, spartiti, frammenti di vita incollati su pannelli colorati che ricordano i “papiers collés” di Picasso.
Di particolare interesse sono le opere più recenti, realizzate con materiale proprio della tipica tradizione industriale della sua terra natale, come le caffettiere e gli accessori delle ditte Bialetti e Alessi, elaborati e de-contestualizzati in uno spazio immaginario, espressione dell’entusiasmo di questo artista virtuoso e bizzarro.
La sua tecnica inizialmente a matita, spazia dal carboncino fino all’uso dell’acrilico, nelle sue forme più diverse, dai colori tenui e accesi, spenti e vivaci.
Tutto questo rappresenta un autonomo registro stilistico, la vera anima del pittore, che sopra un malinconico sfondo riesce a rendere vivi personaggi unici, alla maniera di H. G. Giger e Louis Royo.
Guardare i suoi quadri è come entrare in un’altra dimensione, passare da una favola macabra alla realtà che si può quasi toccare, una dimensione emozionale che tocca il cuore e la mente in un unico istante.