Alfio Grasso: biography
Alfio Grasso è nato a Paternò nel 1945, si è rivolto alla pittura fin da ragazzo, sotto la guida del Maestro siciliano Giovanni Verna.
La figura, il paesaggio, le marine, le nature morte, sono state per anni i soggetti affrontati dal giovane artista, anche dopo essersi stabilito a Torino, dove vive e lavora.
L’attenzione al particolare, al chiaro-scuro, al movimento, caratterizzano molti lavori per tutti gli anni settanta e fino alla metà degli anni ottanta.
Si vedano, “barche alla fonda” e “carnevale”, dove il sentire della sua terra natale è ancora prevalente.
La conoscenza, nel capoluogo piemontese, di artisti impegnati in altre ricerche, ne modifica via via lo stile; da Francesco Tabusso trae maggiore padronanza del colore, da Piero Ruggeri e da Romano Martinetti derivano invece certi “strappi” informali e vibrazioni di segni tagliati su campiture geometriche, cosicché Grasso Finisce con l’approdare ad un suo modo di rappresentare il paesaggio mediante un’astrazione per certi versi “neo-cubista”, ma sempre attento a trarre da essa particolari suggestioni.
Dal 1987 presente alle mostre sociali della “Promotrice delle Belle Arti” al Valentino di Torino, ha partecipato a mostre nazionali ricevendo lusinghieri riconoscimenti. In tutte queste esposizioni di gruppo egli ha potuto dunque confrontare il suo lavoro con quello di molti altri artisti del nostro tempo.
Romano Martinetti